Eti: nel 1999 registrato u nutile di 7,2 miliardi

Roma – l’Eti, Ente tabacchi italiani, ha chiuso il ’99 con un utile di esercizio di 7,222 miliardi. Il margine operativo lordo ha raggiunto i 371,7 miliardi, il cash flow 328 mld.
Quello approvato dal Cda è il primo bilancio dell’Ente redatto con i criteri del codice civile. Nel corso dell’anno l’Eti ha realizzato ricavi per 1.778 mld, con un costo di produzione complessivo di 1.142 mld pari al 60% circa del valore della produzione. Sono stati venduti 31,4 milioni di Kg di sigarette conun calo del 2,2% rispetto al ’98: un dato che comunque segna un rallentamento del trend storico di costante perdita di volumi nell’ultimo decennio (-5-6%). “Soddisfazione” per i risultati del ’99, anno che ha visto la dirigenza dell’Eti impegnato nella messa a punto del piano del riassetto 2000-2003, è stata espressa dal presidente dell’Eti Maurizio Basile: “il processo di privatizzazione avviato è a buon punto e si stanno raggiungendo importanti obiettivi in tempi più rapidi di quanto previsto. Per l’estate del 2000 – ha aggiunto – sono previsti i primi interventi di marketing volti al rilancio e alla valorizzazione dei principali brand dell’azienda, Ms e sigari Toscani, introducendo nuove immagini per i pacchetti e un nuovo sigaro italiano per rispondere in maniera adeguata all’aggressiva competizione dell’industria del tabacco”.